Arrivano gli scout e... ci
mandano via dal campo
Sabato 7 Luglio è ormai più
di un mese che siamo con i bambini del campo
Val d’Aosta, quando improvvisamente arriva
un gruppo di Scout dell’AGESCI.
Li accogliamo subito con cordialità
facendogli conoscere i bambini del campo.
Sono venuti a darci una mano, dicono. Certo
inizialmente non capiamo bene perché, visto
che ci siamo già noi li, ma in noi prevale
sempre il vedere le cose in positivo e
quindi superiamo subito la prima diffidenza.
Bisogna sempre dare il cuore in tutte le
cose che si fanno, e quindi mi offro di
lasciar loro il videoproiettore per poter
offrire ai bambini la visione di altri
meravigliosi film per ragazzi. Gli scout
però non hanno portato con loro un computer
e quindi l’operazione non si può fare. Gli
offro anche la possibilità di utilizzare il
nostro JoyBus per le attività dirette ai
bambini.
Qualche giorno dopo però arriva una doccia
gelata... Veniamo informati che alla
riunione del COC di Mirandola si è parlato
di noi, che insomma dovremmo andare via
perché ormai ci sono gli scout e quindi la
nostra presenza non è più indispensabile...
Ma come? E l’aspetto relazionale con i
bambini? Le decisioni ci piombano dall’alto
senza possibilità di replica. Si saprà poi
che, visto che sta cambiando qualcosa nella
gestione dell’emergenza, in particolare
nelle tendopoli della Protezione Civile,
vogliono solo volontari pienamente inseriti
nel Sistema Protezione Civile, gli scout lo
sono, noi no.
Ma che strana questa organizzazione della
Protezione Civile Italiana... Vi ho
incontrato tante bravissime persone... ma il
loro Sistema, da un punto di vista
dell’aspetto umano lascia molto a
desiderare... manca proprio una formazione
culturale ad affrontare le emergenze non
solo dal punto di vista della forza
muscolare, ma anche per l’aspetto umano,
psicologico, degli affetti, ecc.
Comunque pochi giorni dopo sono ricevuto al
Comune di Mirandola e il funzionario dei
Servizi Sociali mi conferma questa decisione
irrevocabile... dobbiamo lasciare il Campo e
portare subito fuori il nostro JoyBus!
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