Principi di educazione
alla Pace
Nella nostra
Scuola vogliamo, per prima cosa, superare i concetti di
“egoismo” e di “altruismo”.
La nostra idea è nel riconoscerci come una “Comunità organica”,
in cui ognuno ha, per forza di cose, bisogno degli altri/e.
Nessuno è un’Isola e tutti lo sono.
E’ nello sviluppo della propria identità che l’Individuo cresce
e con lui anche la Comunità.
E’ dalla crescita della Comunità che l’Individuo riceve l’input,
la linfa da cui potrà trarre l’energia giusta per la sua stessa
crescita.
Se ci rapportiamo al Sociale, alla Comunità, non facciamo altro
che un bene a noi stessi/e, riconoscendoci come Specie e non
soltanto come Individui.
Il nostro
Prossimo ha bisogno di noi e noi del nostro Prossimo.
In questa ottica la Pace diventa il terreno migliore dove
crescere.
La Guerra rappresenta invece il terreno peggiore, perché
sviluppa soltanto la difesa di “roccaforti individuali,
nazionali o di altro tipo” ad ogni costo.
In questa logica il terreno non solo non è fertile, ma è
addirittura avvelenato.
E in un terreno avvelenato cosa volete che cresca?
Questo discorso,
rapportato alla situazione planetaria, ci può portare a
concepire ogni aiuto, ogni atto di solidarietà verso chi ha meno
di noi, non come un “sacrificio” ma come UNA OPPORTUNITA', una
“risorsa positiva” per migliorare il nostro Mondo e con esso la
nostra stessa vita.
Così la prima
lezione sulla Pace sarà quella sulla Solidarietà.
Se il nostro
prossimo è parte di noi, come potremo migliorare l’altra parte
di noi se non dandole Solidarietà?
Non dobbiamo “sacrificarci”, non dobbiamo “fare uno sforzo”,
dobbiamo soltanto occuparci di noi, del nostro NOI SOCIALE.
Se il nostro stomaco ha fame non gli facciamo certo mancare il
cibo… basta soltanto aprire il frigorifero, la nostra dispensa…
e accomodarci a tavola.
Così per aiutare l’altra parte di noi, l’altra parte del nostro
Mondo, a cui vogliamo tanto bene, non dobbiamo far altro che
darci da fare.
La seconda lezione sulla Pace sarà quella sui cinque Sensi.
L’altra parte di
noi vive in altre zone del Mondo, VEDE e vive altre
realtà. ANNUSA altri odori… SENTE altri suoni,
altri ritmi… TOCCA altri oggetti e altri uomini, donne,
animali, piante, rocce, ecc.,
GUSTA
tutti i sapori del Mondo…
Se noi ci colleghiamo ad essa diventeremo uomini e/o donne
completi/e.
La terza
lezione sulla Pace sarà quella sull’Amore
E’ come vederci
allo specchio. E’ come se noi provassimo a divenire lo specchio
stesso che si riflette in noi…
Ma eravamo lo specchio o la persona in esso riflessa?...
Che confusione…
O forse si tratta di andare a visitare il Mondo oltre lo
specchio?
Coraggio! Basta solo un salto… un atto d’Amore… ed eccoci qui,
nel Mondo reale!
La quarta
lezione sulla Pace sarà quella degli Angeli
Come si sa gli
Angeli sono i messaggeri di Dio e i nostri custodi.
Gli Angeli custodiscono la parte migliore di noi, la parte più
“Spirituale”, meno legata alla “Materia” e più al nostro essere
divino.
Scoprire il nostro Angelo, sentirne la vicinanza, anche solo con
il pensiero, può farci fare molti passi in avanti.
La quinta
lezione sulla Pace sarà quella sul Gioco
Nel gioco
esprimiamo la parte migliore di noi.
Nel gioco viviamo l’esperienza del labirinto. Sappiamo come vi
eravamo entrati… ma non potremo mai sapere in anticipo come ne
usciremo…
L’imprevedibilità del gioco fa sì che tutto il nostro percorso
di vita sia reale, che noi stessi siamo reali e non vittime di
un gioco inventato da qualcun altro.
La sesta lezione sulla Pace sarà quella sulla Natura
La Natura è nostra amica, le entità organiche e quelle
inorganiche.
Il nostro essere fisico è parte stessa della Natura.
Anche la Natura è quindi il nostro prossimo. Se pensiamo a Lei,
se ci preoccupiamo che il nostro Ambiente si mantenga bene, non
faremo altro che preoccuparci della NOSTRA CASA e quindi di noi
stessi.
Continua……
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