Babbo natale in motoretta
Se ne
andava in motoretta
Babbo Natale, in
tutta fretta,
senza casco, senza occhiali,
senza luci né fanali.
È la notte di Natale,
ma una renna sta un po’ male
Come portare tutti i regali?
Babbo Natale non ha mica le ali!
Tira fuori dalla cantina
la sua Vespa verdolina,
la lustra, la striglia, la pulisce,
accende, sgomma e poi sparisce.
È un pilota fenomenale
il nostro caro Babbo Natale:
se ne va ai cento all’ora
e quasi investe una signora!
Un carabiniere lì in servizio
vede arrivare questo tizio,
strombazzando con il clacson
e guidando come un pazzo.
Lo insegue, lo ferma, l’ammanetta,
gli sequestra la motoretta,
gli fa anche un bel verbale
al nonnetto Babbo Natale.
Lo insegue, l’ammanetta, lo ferma
poi lo porta in caserma:
“Marescià’, questo andava ai centoventi
e non cià manco i documenti!”
“Se non l’ha ancora chiamato,
ha diritto a un avvocato.
Ma… che mi caschi il setto nasale!
Hai arrestato Babbo Natale!”
Il maresciallo pensa al suo bambino,
lui aspetta il suo trenino,
e pensa agli altri bimbi buoni:
se li meritano tutti quei doni!
“Forse possiamo, appuntato Allocchio,
per questa volta chiudere un occhio:
non si può arrestare Babbo Natale
come se fosse un criminale!”
Anche quell’anno Babbo Natale è arrivato puntuale,
ma c’è chi giura di averlo sentito arrivare
annunciato non dal solito tintinnare,
ma da una volante con le sirene spiegate.
Paolo
da:
www.igiochidielio.it
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