Capitan Gioia il Calendario per la
Pace 2010
Il
Calendario contenente le festività delle
religioni e culture del Mondo, le giornate
internazionali e le ricorrenze per la Pace.
E' illustrato dai bambini e ragazzi di Scuole
d'Italia e del Mediterraneo.
Le pagine dei mesi e delle
illustrazioni sono pronte e puoi
vederle nella
versione web
Quest'anno oltre ai titoli dei mesi
in Italiano, Inglese, Francese e
Spagnolo, abbiamo inserito anche i
titoli dei mesi, e dei giorni della
settimana, in Esperanto la lingua della
Speranza.
Parlare di Pace,
che significato ha oggi?
La pace e la guerra hanno convissuto
da sempre nella storia dell'umanità.
"Il termine pace indica,
in senso psicologico, la pace
interiore, uno stato di quiete o
tranquillità dell'animo percepita
come assenza di disturbo o
agitazione. In ambito strettamente
sociologico, indica l'assenza di
violenza diretta tra individui o
organizzazioni collettive. In questo
ultimo senso, la pace fra ed entro
le nazioni è un obiettivo di molte
persone ed organizzazioni, tra cui
l'Organizzazione delle Nazioni
Unite. Più specificatamente, la pace
viene considerata (o dovrebbe essere
considerata, secondo l'opinione
corrente) un valore universalmente
riconosciuto che sia in grado di
passare talvolta anche attraverso
l'accettazione dell'altro da sé e
comunque sempre indirizzato a
superare ogni qualsiasi barriera
sociale e/o religiosa ed ogni
pregiudizio ideologico, in modo da
evitare situazioni di conflitto fra
più persone.
Il termine guerra deriva
dalla parola "gwarra" dell'antico
alto tedesco, che significa
"mischia". La guerra è un evento
sociopolitico che consiste nel
confronto armato fra due o più
soggetti collettivi significativi.
Nel diritto internazionale il
termine guerra, subito dopo la
Seconda Guerra Mondiale, è stato
sostituito dal termine più ampio e
più preciso di conflitto armato. Si
arriva alla guerra quando il
contrasto di interessi economici,
ideologici, strategici o di altra
natura non riesce a trovare una
soluzione negoziata." (fonte
enciclopedia Wikipedia)
Il concetto storico di Guerra è oggi
parzialmente superato dai nuovi
assetti internazionali e da una
internazionalizzazione sempre più
diffusa delle relazioni globali
(umane ed economiche).
La Guerra però resiste sempre e non
sembra mai morire...
Parlare di Pace e praticare la Pace
oggi è quindi un compito
complesso...
E' lavorare sui conflitti che si
attuano in sede internazionale, ed è
anche il lavorare sui conflitti
interni alla nostra società,
divenuta ormai multietnica.
Per trovare i fedeli delle tante
religioni, le cui festività
principali sono inserite nel nostro
calendario, non c'è molta strada da
fare... basta restare nella nostra
città, nel nostro paese.
Parlare di Pace oggi, può
sembrare strano... ma è
principalmente Parlare, Parlare
con semplicità e umiltà una lingua
il più possibile comune e
comprensibile a tutti/e.
Ecco quindi che la pubblicazione del
nostro "Calendario per la Pace"
assume, nella sua semplicità, un
significato importantissimo, proprio
perché cerca il dialogo tra le
diverse realtà, tra le diverse
religioni, e al contempo pone
l'accento su tutte le date che hanno
un'importanza per la realizzazione
della pace.
Il nostro Calendario è un
Calendario della Solidarietà.
Prende vita dai colori dei
bambini e dei ragazzi d'Italia e del
Mediterraneo che hanno partecipato
con i loro lavori all'edizione 2009
del Concorso Internazionale "Enzimi
di Pace".
Prende vita dalle azioni di
solidarietà dei volontari che,
nel segno della pace, accorrono lì
dove c'è bisogno di aiuto.
E' all'Aquila e in Abruzzo
dove, con più di 150 volontarie e
volontari, siamo stati per 6 mesi
accanto ai bambini e ragazzi colpiti
dal terremoto. E i mesi di Aprile
e Maggio 2010 sono stati
dedicati proprio a ricordare
quell'evento, e anche a Capitan
Gioia, il personaggio fantastico
che ha guidato le nostre azioni e a
cui abbiamo anche dedicato un
bellissimo libro illustrato.
E' in Bosnia dove, tantissimi
anni fa ci siamo adoperati per i
bambini colpiti da una guerra che
allora sembrava interminabile e che
fece decine di migliaia di vittime,
molte proprio tra i bambini. E i
mesi di Febbraio e Novembre 2010
sono illustrati proprio dai bambini
di Sarajevo.
E' in Romania da dove ci
giunge uno splendido e coloratissimo
messaggio di pace. (illustrazioni
per i mesi di Marzo e di Luglio
2010).
E' in Libano dove dal 2006 la
Scuola di Pace porta avanti un
progetto di gemellaggio con le
Scuole d'Italia, e dove a Ottobre
2009 si è svolta la premiazione in
Libano di "Enzimi di Pace". (I
lavori del Libano illustrano il
mese di Ottobre 2010).
E' a Gaza in Palestina dove
nel corso dell'ultimo conflitto
armato i bambini d'Italia hanno
inviato loro le "cartoline per la
pace" e i bambini di Gaza hanno
risposto con loro cartoline per la
pace. (L'illustrazione del mese
di Dicembre 2010)
E in Italia! La copertina
del calendario è illustrata da
Chiara Donati del Liceo Scientifico
G.D. Cassini di Genova, la
seconda copertina dal 5° Circolo
Didattico "Martin Luther King" di
Caltanissetta, e i mesi di
Gennaio, Giugno, Agosto e Settembre
2010, sono illustrati con i
lavori della Scuola Primaria "Gianni
Rodari" di Udine.
Il lavoro continua... E' già stata
indetta la tredicesima edizione del
Concorso Internazionale "Enzimi di
Pace" che si intitola: "I bambini
e ragazzi del Mediterraneo e del
Mondo
costruiscono, tutti insieme, Ponti
di Pace!"
La premiazione si terrà a Roma a
Maggio 2010 e sarà poi ripetuta
(come è già stato quest'anno in
Libano) nei paesi del Mediterraneo i
cui ragazzi avranno aderito al
Concorso.
La
pagina dell'edizione 2010 del Concorso
Scarica il bando di
concorso
Il video di Enzimi di Pace 2009:
http://www.youtube.com/watch?v=s7UcQyZYuPc
Capitan Gioia - il Calendario per la
Pace 2010 si può vedere online alla
pagina:
www.lascuoladipace.org/calendario/calendario2010