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Una tipica
maschera carnevalesca di foggia
Il carnevale è
una festa le cui origini sono antichissime. Ai
nostri giorni è l'allegra festa che si celebra,
nella tradizione
cattolica, prima dell'inizio della
quaresima.
Etimologicamente la
parola carnevale deriva dal latino "carnem
levare", popolarmente tradotto "carne-vale"
o "carnasciale", perché anticamente indicava
il banchetto di abolizione della carne che si teneva
subito prima del periodo di astinenza e digiuno
della quaresima.
Il carnevale
rappresenta da sempre una festa del popolo.
È un momento in cui ogni gerarchia decade per
lasciare spazio alle
maschere, al riso, allo scherzo. Lo stesso
mascherarsi rappresenta un modo attraverso il quale
uscire dal quotidiano, disfarsi del proprio ruolo
sociale, negare sé stessi per divenire altro.
Storia
Le prime
manifestazioni che ci ricordano il carnevale nel
mondo risalgono a 4000 anni fa. Gli
Egizi, fin dai tempi delle
dinastie faraoniche, furono i primi ad
ufficializzare una tradizione carnevalesca, con
feste, riti e pubbliche manifestazioni in onore
della dea
Iside, che presiedeva alla fertilità dei campi e
simboleggiava il perpetuo rinnovarsi della vita.
Il carnevale greco
veniva celebrato, invece, in varie riprese, tra l'inverno
e la
primavera, con riti e sagre in onore di
Bacco, dio del vino e della vita. Le "Grandi
dionisiache" dal tono particolarmente
orgiastico, si tenevano tra il
15 marzo ed il
15 aprile, mese di Elafebolione, in
Atene, e segnava il punto culminante del lungo
periodo carnevalesco.
I "Saturnali"
furono, per i
Romani, la prima espressione del carnevale e
gradualmente, perdendo l'iniziale significato
rituale, assunsero la chiara impostazione delle
feste popolari, i cui relitti sopravvivono nelle
tradizioni di varie zone della nostra penisola,
soprattutto nell'Italia
del Sud e nelle Isole.
Le feste in onore di
Saturno, dio dell'età dell'oro, iniziavano il
17 dicembre e si prolungavano dapprima per tre
giorni e poi per un periodo più che raddoppiato
corrispondente all'epoca dell'annuale ciclo delle
nostre feste natalizie e per il loro contenuto al
nostro carnevale.
Caratteristica
preminente dei "Saturnali" era la sospensione
delle
leggi e delle
norme che regolavano allora i rapporti umani e
sociali. Donde l'erompere della gioia quasi
vendicativa della plebe e degli
schiavi e la condiscendenza del
patriziato, che si concedevano un periodo di
frenetiche vacanze di costumi e di lascivia di ogni
genere. Erano giorni di esplosione di rabbia e di
frenesia incontrollata, di un'esuberanza
festaiola che spesso degenerava in atti di
intemperanza e di dissolutezza.
Riproduzione
in terracotta di una maschera di stile
veneziano
La personificazione
del carnevale in un essere umano o in un fantoccio,
risale, invece, al
Medioevo.
Ne furono responsabili
i popoli
barbari che, calando nei paesi mediterranei,
determinarono una sovrapposizione, o meglio una
simbiosi, di usi e di costumi, assorbiti quindi
dalla tradizione locale, che ne ha tramandati alcuni
fino ai giorni nostri, mentre altri si sono
fatalmente perduti durante il lungo e agitato andare
del tempo.
La
chiesa cattolica considerava e considera il
carnevale come momento essenziale di riflessione e
di riconciliazione con Dio. Si celebravano, come
tuttora avviene, le
Sante Quarantore, (o carnevale sacro), che si
concludevano con qualche ora di anticipo la sera
dell'ultima domenica di carnevale.
Il carnevale ha
termine il martedì grasso,giorno prima del
mercoledì delle Ceneri, ovvero 40 giorni prima
di Pasqua, quando ha inizio la Quaresima.
Carnevale ambrosiano
Spesso chiamato "Carnevalone",
si svolge dove si osserva il
rito ambrosiano (la maggior parte delle chiese
della
diocesi di Milano e alcune delle diocesi
vicine). La
quaresima inizia 4 giorni dopo, la prima
domenica di quaresima. Pertanto il carnevale termina
il
sabato, 4 giorni dopo rispetto il
martedì in cui termina dove si osserva il
rito romano.
La tradizione vuole
che il vescovo Ambrogio fosse impegnato in un
pellegrinaggio e avesse annunciato il proprio
ritorno per carnevale, per celebrare i primi riti
della quaresima in città. La popolazione di Milano
lo aspettò prolungando il carnevale sino al suo
arrivo, posticipando il rito del
mercoledì delle Ceneri che nella diocesi
milanese è la prima domenica di quaresima.
In realtà la
differenza è dovuta al diverso metodo utilizzato per
calcolare in quale giorno inizi la quaresima.
Carnevali celebri
Italiani
Esteri
-
Carnaval de la Quebrada de
Humahuaca,
Tilcara, (Argentina)
-
Carnaval de Gualeguaychu,
Gualeguaychu, (Argentina)
-
Carnevale di Barranquilla,
Barranquilla, (Colombia)
-
Carnevale di Basilea,
Basilea (Svizzera)
-
Rabadan,
il carnevale di
Bellinzona (Svizzera)
-
Carnevale di Bogotá,
Bogotá (Colombia)
-
Carnevale di Colonia
(Kölner Karneval)
-
Carnevale di Magonza
(Mainzer Fastnacht)
-
Carnevale dei Neri e dei Bianchi,
Pasto (Colombia)
-
Carnevale di Nizza
-
Carnevale di Rio,
Rio de Janeiro (Brasile)
-
Carnevale di San Francisco
-
Carnevale di Santa Cruz de
Tenerife,
Tenerife (Spagna)
-
Carnevale di New Orleans,
New Orleans, (Louisiana
-
U.S.A.)
-
Carnevale di Salvador,
Salvador,
Bahia (Brasile)
Collegamenti
esterni