Incontriamo
dei saggi
con i cammelli
da lontano in cammino
con i nostri perché...
A loro ci uniamo e
disseminiamo
le tante peripezie
del cuore
Nei loro volti
io scorgo
un riflesso infinito
di saggezza e di pace
indietro
scorri alla
nuova casella oppure guarda il riquadro qui sotto
avanti
Quest'anno il nostro CALENDARIO DELL'AVVENTO È
DEDICATO AGLI ANGELI, Angeli come Messaggeri, visti
nelle tradizioni di molte religioni del Mondo e, in modo
particolare, nella religione cristiana. Ma sarà anche
dedicato a tutti i non-religiosi, come atei, agnostici e
liberi pensatori, che vedono nel "libero arbitrio" la
possibilità per l'umanità di liberarsi dalle schiavitù,
culturali e reali, in cui la storia e la società ci
incatenano. Un pensiero questo molto vicino al modo di
pensare degli Angeli.
L’ultimo angelo (quello della quarta settimana) e’
viola grazie all’unione del
blu e del rosso: rappresenta l’amore vero che nasce dalla
riflessione.
L'Angelo
Viola Malva* - Quarta Domenica
L'ultima domenica prima di Natale un grande angelo con il
mantello di un colore violetto molto delicato e caldo appare
in cielo e sorvola tutta la terra. Tiene nella sua mano una
grande lira. Suona con questa lira una musica molto dolce e
canta un canto molto armonioso e chiaro. Ma per udirlo
bisogna avere un cuore silenzioso e attento.
Egli canta il grande canto della Pace, il canto del Bambino
Natale e del Regno di Dio che viene sulla terra. Moltissimi
angioletti lo accompagnano e anch'essi cantano e giubilano
nel cielo.
Allora tutti i semi che dormono nella terra si risvegliano e
la terra stessa ascolta e trasale: il canto degli angeli le
dice che Dio non la dimentica e che un giorno sarà di nuovo
un Paradiso.