Quest'anno il nostro CALENDARIO DELL'AVVENTO È
DEDICATO AGLI ANGELI, Angeli come Messaggeri, visti
nelle tradizioni di molte religioni del Mondo e, in modo
particolare, nella religione cristiana. Ma sarà anche
dedicato a tutti i non-religiosi, come atei, agnostici e
liberi pensatori, che vedono nel "libero arbitrio" la
possibilità per l'umanità di liberarsi dalle schiavitù,
culturali e reali, in cui la storia e la società ci
incatenano. Un pensiero questo molto vicino al modo di
pensare degli Angeli.
L’angelo blu (prima
settimana) rappresenta il raccoglimento e il silenzio.
Prima settimana dell'Avvento*:
l'Angelo blu
Come possiamo sapere che il Natale sta per arrivare? Non lo
si può vedere con gli occhi, perché i giorni e le notti sono
come sempre e gli uomini vivono e si occupano delle loro
faccende come al solito. Non lo si può sentire con le
orecchie, perché i rumori che risuonano sono sempre gli
stessi: auto, aerei che passano, bambini che gridano e così
via.
Pur tuttavia, quattro settimane prima di Natale, avviene
qualcosa di molto importante: un grande angelo discende dal
cielo, per invitare gli abitanti della terra a preparare il
Natale. Indossa un grande mantello blu, intessuto di
silenzio e di pace. La maggior parte delle persone non se ne
accorge perché sono troppo occupate a fare altro. Ma
l'angelo canta con voce profonda e solamente coloro che
hanno un cuore attento possono sentirlo. Egli canta: «Il
cielo viene sulla terra, Dio viene ad abitare nel cuore
degli uomini.
Siate desti! Apritegli la porta!». È oggi che questo angelo
passa e parla a tutti gli uomini. E coloro che lo sentono si
mettono a preparare il Natale cantando canzoni e accendendo
candele...
Seconda settimana dell'Avvento* -
l'Angelo rosso
Oggi un secondo angelo discende dal cielo.
È vestito con un grande mantello rosso e porta nella sua
mano sinistra un grande canestro, tutto d'oro.
Questo canestro è vuoto e l'angelo vorrebbe riempirlo per
riportarlo tutto pieno d'innanzi al trono di Dio. Ma cosa vi
andrà a mettere?
Il canestro è molto fine e delicato,perché è intrecciato con
raggi di sole; non ci si possono mettere cose dure e pesanti
dentro. L'angelo passa molto discretamente in tutte le
case,su tutta la terra e cerca...
Che cosa cerca? Egli scruta il cuore di tutti gli uomini per
vedere se vi trova un po' d'amore completamente puro.
E questo amore lo mette nella sua coppa e, quindi, lo porta
verso il cielo.
E là, coloro che abitano il cielo, gli angeli e anche gli
uomini che sono morti sulla terra, prendono questo amore e
ne fanno luce per le stelle.
L’angelo bianco (terza settimana) porta la luce nel
cuore degli esseri umani.
Terza settimana dell'Avvento* -
l'Angelo Bianco
La terza domenica, un angelo tutto bianco e luminoso
discende verso la terra. Tiene nella sua mano destra un
raggio di sole che possiede un potere meraviglioso. Va verso
tutti gli esseri umani nel cui cuore l'angelo rosso aveva
trovato dell'amore autentico e li tocca con il suo raggio di
luce. Allora questa luce penetra nel cuore di questi uomini
e si mette a rischiararli e a riscaldarli dall'interno.
Ed è come se il sole si accendesse nei loro occhi e
discendesse nelle loro mani, nei loro piedi e in tutto il
loro corpo. Persino i più poveri, i più umili fra gli uomini
sono così trasformati e cominciano ad assomigliare agli
angeli, perché hanno un po' d'amore puro nel loro cuore.
Ma non tutto il mondo vede questo angelo bianco. Solo gli
angeli lo vedono e coloro i cui occhi sono stati illuminati
dalla sua luce. È con questa luce negli occhi che si può
vedere anche il piccolo Bambino che nasce nella mangiatoia.
L’ultimo angelo (quello della quarta settimana) e’
viola grazie all’unione del
blu e del rosso: rappresenta l’amore vero che nasce dalla
riflessione.
L'Angelo
Viola Malva* - Quarta Domenica
L'ultima domenica prima di Natale un grande angelo con il
mantello di un colore violetto molto delicato e caldo appare
in cielo e sorvola tutta la terra. Tiene nella sua mano una
grande lira. Suona con questa lira una musica molto dolce e
canta un canto molto armonioso e chiaro. Ma per udirlo
bisogna avere un cuore silenzioso e attento.
Egli canta il grande canto della Pace, il canto del Bambino
Natale e del Regno di Dio che viene sulla terra. Moltissimi
angioletti lo accompagnano e anch'essi cantano e giubilano
nel cielo.
Allora tutti i semi che dormono nella terra si risvegliano e
la terra stessa ascolta e trasale: il canto degli angeli le
dice che Dio non la dimentica e che un giorno sarà di nuovo
un Paradiso.