lascia che cresca
disegno inviato dalla Scuola OS Bezigrad - Ljubliana (Slovenia)
14
Dicembre 2010
FAVOLE DALLA SERBIA
MARGARETA
1.
Seguendo gli ordini della sua matrigna un principe coraggioso e impavido
volava sulle ali del drago. La matrigna del principe, Margareta, era una
strega cattiva, voleva solo i soldi.
2.
Un giorno nuvoloso Margareta scoprì che la nave migliore era affondata e
con questa anche un grandissimo baule pieno d'oro. Margareta subito
disse a Erik di salire sul drago e di andare a prendere il tesoro. Erik
non poté fare null'altro se non seguire i suoi ordini. Così, mentre
volava, improvvisamente apparve davanti ai suoi occhi un grande
castello. Erik e il suo drago Lungacoda atterrarono lì per passarvi la
notte. Il drago era grande e mentre atterrava la terra tremò.
3.
Corsero via dal castello una bellissima principessa e il suo papà
preoccupato. Erik immediatamente si presentò alla principessa, Luna, e
se ne innamorò subito. Dopo un po' le disse che doveva cercare il tesoro
e quando sarebbe tornato, si sarebbero sposati, così andò. La matrigna
era impaziente e avida. Così salì sul suo drago e volò verso le nuvole.
Intanto il principe era già sull'oceano, ma non sapeva dove cercare il
tesoro. Margareta decise che sarebbe andata da Erik con l'aiuto della
sua magia e che dopo aver trovato il tesoro l'avrebbe imprigionato. Dopo
il suo arrivo il drago gracchiò forte e il principe si voltò di scatto.
4.
Erik sapeva cosa voleva fare la sua matrigna, così decise di rubarle la
sfera magica che era sulla cima della sua corona. Non fu facile perché
gli fece un incantesimo e proprio quando stava per colpire Erik,
Lungacoda sbattè le ali e difese Erik e quell'incantesimo rimbalzò
direttamente su Margareta che cadde nell'oceano. Abile, prese la sfera
magica e la buttò nell'oceano. Margareta si avviò con la corona sulla
testa, pensando di avere ancora la sfera magica, ma si sbagliava. Era
vicino ad Erik e Lungacoda che felicemente volava verso il baule. Ma la
matrigna del principe era impotente senza la magia. Allora Erik, sul suo
drago, volò con il tesoro verso il castello. Mentre stava entrando nel
castello era contentissimo di vedere Luna, lei era impaziente,
aspettando il suo ritorno, e cominciò a correre verso di lui
velocemente. Erik diventò re e padre di molti figli, così visse per
sempre con Luna felice e contento.
FANTAGIRÒ
1.
Tanti anni fa c'erano tre streghe
sorelle. Vivevano in una grande e vecchia casa alla fine della città. La
più grande era Clara, poi c'era Amy e la più piccola era Fantagirò.
Clara era sposata con il saggio Lopacu. Fantagiro amava un uomo che a
metà tra il buono e il cattivo.
2.
Un mattino quando stavano andando a lavoro, videro un gruppo di ragazze
che stavano andando a scuola e all'improvviso si sentì un urlo. Si
girarono e videro una ragazza dai lunghi capelli trascinata via da un
mostro. Quel mostro veniva dal sottosuolo e voleva che lei fosse la sua
discendente, perché il mondo sotterraneo era dominato dagli uomini.
3.
Le streghe sconfissero il mostro con i
loro incantesimi che conoscevano e lo spaventarono con il fuoco,
trasformandolo in polvere invisibile. La ragazza che ora era fuori
pericolo fissava attonita le streghe e non poteva credere a quello che
era successo. Le persone che si trovavano lì sconvolti, le ringraziarono
e se ne andarono per la loro strada.
4.
Alla fine riuscirono a liberare il ragazzo di Fantagirò dalla malvagità
e a fargli avere l'attestato delle tre più coraggiose donne nel mondo.
School "Dositej Obradovic"
Omoljica (Serbia)
apri un'altra casella del
calendario dell'avvento
L'AMORE al tempo del COLERA è stato il
tema del Calendario dell'Avvento 2010
sul sito internet
http://www.stellacometa.biz/
Nel calendario dell'Avvento di quest'anno
abbiamo narrato la distanza che c'è tra chi
soffre, e avrebbe
bisogno di un dono, e chi potrebbe
avvicinarsi e donare qualcosa di se.
Il COLERA è
DAPPERTUTTO... e solo l'AMORE potrà
vincerlo!
Il nostro viaggio attraversa, casella per casella di questo particolare
"calendario dell'avvento", le sofferenze nelle situazioni dove ci sono
state guerre, calamità naturali, emigrazioni, emarginazione, mancanza di
pace...
In tutti questi scenari l'amore si è manifestato in una mano che si
porge con semplicità verso l'altro, nell'aiuto, nel restare vicini anche
nel pericolo, nella forza, nella serenità, nella dignità di chi, pur non
avendo nulla, ha più da offrire di chi è pieno di beni materiali.
La Scuola di Pace - Roma
Haiti è da sempre l'isola della libertà e
dell'amore,
e per questo da sempre impoverita e
soggetta ad ingiustizie e violenze.
Dopo il terremoto e i cicloni, ora il Colera.
Il Colera e la Collera non rappresentano però l'anima
del popolo di Haiti,
e il Calendario dell'Avvento 2010 affronta per questo un viaggio molto difficile...
alla
ricerca dell'amore perduto...
per far rinascere lo
spirito del Natale in una umile capanna ad Haiti.
Il Calendario
è collegato al progetto Haiti
Emergency
per portare un AIUTO CONCRETO ai BAMBINI di
HAITI.
aiuta i bambini di Haiti, visita il sito:
www.haitiemergency.org
I Calendari dell'Avvento degli anni passati
Il Calendario dell'Avvento 2009 |
Il Calendario dell'Avvento 2008 |
Il Calendario dell'Avvento 2007
|
Il Calendario dell'Avvento 2006
|
|
associazione di volontariato sociale onlus e attività complementari alla protezione civile
|
|