disegno inviato dalla OS
Džemaludin Čaušević - Sarajevo (Bosnia Erzegovina)
15
Dicembre 2010
"Peter Pan" un vero amico
Un tredicenne, Dario Dlouhi, non è potuto essere sfortunatamente, verso
la metà di Ottobre, a Roma.
La sua vita si è spenta vicino Markale, in uno dei paurosi massacri sui
civili di Sarajevo.
Raccontando di Dario, il quale aveva sognato di vedere Roma, i suoi
coetanei hanno trasmesso ai nuovi amici le esperienze e le sofferenze
che hanno provato in prima persona.
Coloro che hanno avuto la fortuna di sopravvivere subendo pure eterne
cicatrici a causa della perdita dei genitori, sono stati raccolti
dall'Ente IKRE, in un piccolo gruppo per il viaggio verso la città
eterna.
L'umore dei ragazzi è cambiato molto dopo aver visto i colori e le
strane luci, come se fossero nella fiaba di Alice nel paese delle
meraviglie. I ragazzi con cui abbiamo parlato sono: Edin, Robert, Maid,
Alma...
"Ci siamo trovati benissimo... Eh se solo ci fossimo soffermati per
un altro po' ", racconta del ritorno a casa l'undicenne Edin Zvizdic.
Il posto più bello è la villa d'Este a Tivoli, con il bosco, le fontane
e il profumo dei fiori.
La sua mamma ci dice che si opponeva a tornare da Tivoli.
Da qualche parte ha sentito che nel suo paese ancora si spara.
Il padre di Edin è stato ucciso da un cecchino che abbatteva le prede da
una montagna.
La maggior parte di questi ragazzi sono vittime della guerra nella quale
hanno perso i genitori.
Dell'aiuto per poter proseguire i loro studi si stanno occupando i
ragazzi grandi dell'Ente IKRE, i quali con l'aiuto degli amici italiani
li hanno premiati con una gita.
Gli amici dell'associazione "L'Isola di Peter Pan" e anche, come
organizzatori del viaggio, il Comitato per la Solidarietà alla Bosnia
Erzegovina, non hanno risparmiato tempo e fatica nel far visitare ai
ragazzi l'eterna città.
Abbiamo voluto che questa visita rimanesse per sempre nei ricordi dei
ragazzi di Sarajevo.
"Durante tutta la permanenza i ragazzi sono sempre stati oggetto di
un'ottima ospitalità.
Ospitati nelle famiglie dei loro coetanei italiani, hanno passato il
tempo giocando, cercando nuovi amici, e anche studiando nei banchi della
scuola "Trento e Trieste" (a Via dei Giubbonari, vicino Campo dei Fiori
n.d.r.) dice Enisa Rustempasic, la guida e direttrice dell'Ente IKRE.
I ragazzi sono rimasti sorpresi che i loro coetanei italiani conoscono
così poco delle ingiustizie che sono state fatte ai loro compagni.
Ad una domanda di un giornalista italiano che diceva: "Si conosce in
Bosnia quanto l'Italia aiuta la Bosnia?" La risposta molto saggia di
una ragazza è stata questa: "Non lo so, ma io so quello che dirò
quando ritornerò".
La visita al Vaticano e il ricevimento del Papa Giovanni Paolo II
rimarrà per sempre nei nostri ricordi.
Il Papa ha salutato i ragazzi nella lingua bosniaca e questo gli ha
fatto molto piacere.
Nemmeno una cosa di Roma è sfuggita all'occhio dei ragazzi di Sarajevo.
Hanno visitato tutti musei di Roma: il Pantheon, il Colosseo, e la
Moschea di Roma.
Tutti i mezzi di informazione hanno trasmesso le notizie del loro
soggiorno. Alcune lettere "senza destinatario" rivolte a tutti i bambini
italiani, sono state lasciate alla redazione de "La Repubblica".
- Alma Krilic ha 12 anni ha una scheggia di granata nella gamba...
- Dzenan Krso ha 13 anni, orfano è rimasto senza padre, con la madre e
tre fratelli.
Ogni nome una disgrazia...
"Mi chiamo Alma e ho 15 anni, e mio padre è rimasto ucciso in Serbia".
L'appello nei comunicati stampa sui quali Italo Cassa, il presidente
dell'Associazione l'Isola di Peter Pan, parla della visita dei piccoli
ragazzi di Sarajevo, hanno fruttato.
Il giorno prima di partire, il presidente della Repubblica italiana,
Oscar Luigi Scalfaro, ha ricevuto gli ospiti di Sarajevo.
Abbiamo rinnovato la collaborazione con i nostri amici dell'Isola di
Peter Pan.
Nuovi gruppi di ragazzi, la prossima estate, partiranno per Roma, in
tutto saranno novanta.
"Mi impegno personalmente che questi ragazzi saranno i figli degli
eroi di guerra" dice Enisa Rustempasic. Abbiamo una lunga lista di
persone che ci vogliono aiutare.
Con l'I.P.A.B. di Vicenza che ci ha offerto dei soldi per l'IKRE, ci
sono molti i quali si impegnano a costruire delle protesi per i ragazzi
rimasti handicappati in guerra.
In nome di questo si sta organizzando una mostra "I giovani amano la
città di Sarajevo" la quale a Marzo sarà esposta a Roma, poi a Venezia e
a Vicenza...
Così Sarajevo si troverà nel cuore di Roma.
l'articolo originale pubblicato nel 1995 a Sarajevo
apri un'altra casella del
calendario dell'avvento
L'AMORE al tempo del COLERA è stato il
tema del Calendario dell'Avvento 2010
sul sito internet
http://www.stellacometa.biz/
Nel calendario dell'Avvento di quest'anno
abbiamo narrato la distanza che c'è tra chi
soffre, e avrebbe
bisogno di un dono, e chi potrebbe
avvicinarsi e donare qualcosa di se.
Il COLERA è
DAPPERTUTTO... e solo l'AMORE potrà
vincerlo!
Il nostro viaggio attraversa, casella per casella di questo particolare
"calendario dell'avvento", le sofferenze nelle situazioni dove ci sono
state guerre, calamità naturali, emigrazioni, emarginazione, mancanza di
pace...
In tutti questi scenari l'amore si è manifestato in una mano che si
porge con semplicità verso l'altro, nell'aiuto, nel restare vicini anche
nel pericolo, nella forza, nella serenità, nella dignità di chi, pur non
avendo nulla, ha più da offrire di chi è pieno di beni materiali.
La Scuola di Pace - Roma
Haiti è da sempre l'isola della libertà e
dell'amore,
e per questo da sempre impoverita e
soggetta ad ingiustizie e violenze.
Dopo il terremoto e i cicloni, ora il Colera.
Il Colera e la Collera non rappresentano però l'anima
del popolo di Haiti,
e il Calendario dell'Avvento 2010 affronta per questo un viaggio molto difficile...
alla
ricerca dell'amore perduto...
per far rinascere lo
spirito del Natale in una umile capanna ad Haiti.
Il Calendario
è collegato al progetto Haiti
Emergency
per portare un AIUTO CONCRETO ai BAMBINI di
HAITI.
aiuta i bambini di Haiti, visita il sito:
www.haitiemergency.org
I Calendari dell'Avvento degli anni passati
Il Calendario dell'Avvento 2009 |
Il Calendario dell'Avvento 2008 |
Il Calendario dell'Avvento 2007
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Il Calendario dell'Avvento 2006
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associazione di volontariato sociale onlus e attività complementari alla protezione civile
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